Nell’uso comune delle mountain bike capita di incontrare diversi tipi di terreno: per questo la pressione di lavoro ideale (soprattutto per la ruota anteriore) cambia più volte lungo uno stesso percorso.
È stato dimostrato che durante la guida su terreni accidentati è consigliabile ridurre la pressione all’interno degli pneumatici per ottenere una maggiore aderenza al suolo e aumentare il comfort.
È inoltre dimostrato che quando il terreno torna ad essere compatto e lineare una bassa pressione dei pneumatici provoca una riduzione dell’efficienza dinamica a parità di velocità. Viene così dissipata più energia a causa del maggior attrito tra pneumatico e suolo (maggiore dimensione dell’impronta a terra dello pneumatico in caso di pressione inferiore). Risulta quindi conveniente in questo caso aumentare la pressione dello pneumatico.
Un sistema che consente di modificare la pressione mentre si è in movimento, diminuendola su terreni accidentati o soffici, o aumentandola su terreni duri, permette ai mountain bikers di ottenere vantaggi dal punto di vista delle prestazioni e del comfort.
Sistemi simili vengono utilizzati anche in altri campi, ad esempio in campo agricolo. Infatti una pressione ridotta consente una migliore trazione in campagna, riducendo lo slittamento, la resistenza al rotolamento e la pressione di compattazione del terreno, che così rimane più morbido e fertile. Mentre per una guida sicura ed efficiente a velocità di trasporto su strada, la pressione degli pneumatici deve essere nuovamente aumentata.
Per le mountain bike è conveniente che la pressione dello pneumatico anteriore sia più bassa su terreni sconnessi: aumenta così il controllo della bici e si riducono le vibrazioni trasmesse alle mani e alle braccia dei ciclisti. Al contrario, su terreni compatti, una maggiore pressione dello pneumatico riduce la resistenza al rotolamento e di conseguenza lo sforzo muscolare.
Requisiti del sistema di regolazione della pressione
Leggerezza: sia per i ciclisti dilettanti che per i ciclisti professionisti è importante avere una bici il più leggera possibile. La leggerezza della bici consente di ridurre l’energia spesa durante l’utilizzo della mountain bike, soprattutto quando si devono superare pendenze od ostacoli impegnativi.
Facilità di applicazione: un sistema facilmente applicabile alle mountain bike esistenti consente una maggiore diffusione commerciale del sistema.
Facilità d’uso: dato che è pericoloso staccare le mani dal manubrio, il sistema deve essere manovrabile con le dita, analogamente a quanto accade per l’azionamento delle leve del cambio.
Rapidità di regolazione: la pressione di esercizio dello pneumatico anteriore di una mountain bike è compresa tra 1,5 bar e 2,3 bar. Il sistema deve essere in grado di portare la pressione degli pneumatici in tale intervallo in maniera rapida, sia nella fase di carico che nella fase di scarico del gas.
Visibilità della pressione raggiunta: l valore della pressione di carica dello pneumatico deve essere sempre ben visibile.
Conclusioni
Il sistema RPT realizzato da MDM consente di soddisfare i requisiti di:
- leggerezza: il sistema RPT pesa meno di 200 grammi
- facilità di applicazione: il sistema RPT si applica al manubrio come un campanello
- facilità d’uso: il sistema RPT si comanda con due pulsanti, uno per il carico, l’altro per lo scarico del gas
- rapidità di regolazione: il sistema RPT consente di variare la pressione da 1.5 a 2.3 bar avviene in pochi secondi
- visibilità del valore della pressione: un manometro applicato sul corpo dell’ RPT consente il monitoraggio della pressione a colpo d’occhio.
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